Riscatto di laurea e diplomi ITS: come garantire un futuro previdenziale sicuro

Il riscatto della laurea e dei diplomi tecnici superiori rappresenta un’opportunità cruciale per molti lavoratori italiani, offrendo la possibilità di valorizzare gli anni di studio ai fini pensionistici. Questo processo consente di aumentare l’importo dell’assegno pensionistico e di anticipare il momento del pensionamento, un aspetto particolarmente rilevante in un contesto di carriere lavorative che iniziano tardi e prospettive pensionistiche sempre più incerte per le nuove generazioni.

Il meccanismo del riscatto è stato esteso anche ai diplomi ITS Academy, grazie alla legge 99/2022, che ha riconosciuto l’importanza di questi percorsi formativi nel panorama educativo e lavorativo italiano. Gli ITS, istituiti nel 2010 e riformati nel 2022, sono progettati per formare tecnici in aree strategiche come la sicurezza digitale e la transizione energetica. I diplomi soggetti a riscatto comprendono le certificazioni di specializzazione nelle tecnologie applicate, con corsi che durano da un minimo di quattro fino a un massimo di sei semestri.

Modalità di Riscatto e Costi Associati

Il riscatto della laurea può essere richiesto sia da lavoratori occupati che inoccupati, con modalità diverse a seconda della situazione lavorativa e del periodo di studi. Per i titoli di studio conseguiti prima del 1996, si applica il metodo della riserva matematica, mentre per quelli successivi si utilizza il metodo contributivo, basato sull’aliquota previdenziale della gestione di iscrizione. Il costo del riscatto può essere pagato come unico importo oppure a rate, fino a un massimo di 120 rate mensili.

Per i diplomi ITS Academy, il riscatto è possibile solo per i periodi regolari di studio, escludendo i periodi fuori corso. Il costo è calcolato applicando l’aliquota contributiva in vigore al reddito percepito negli ultimi 12 mesi per i lavoratori, mentre per gli inoccupati si basa sul minimo imponibile annuo degli artigiani e commercianti. Gli importi possono essere dedotti o detraibili dalle tasse, offrendo un ulteriore vantaggio fiscale.

Riscatto Agevolato e Novità Legislative

Il riscatto agevolato, introdotto con il decreto-legge 4/2019, offre un’opzione a costo ridotto per gli anni di studio successivi al 1995, con un importo fisso che nel 2023 era di circa 5.775 euro. Questa forma di riscatto è riservata a chi ha almeno un contributo versato in una Gestione INPS e non copre i periodi soggetti al metodo di calcolo pensionistico retributivo. L’onere è deducibile fiscalmente e può essere rateizzato fino a 120 rate mensili.
Le recenti modifiche legislative, come la circolare INPS n. 98 del 2024, hanno chiarito ulteriormente le modalità di riscatto per i diplomi ITS Academy, sottolineando l’importanza di questi percorsi formativi nel sistema educativo italiano. Queste novità rappresentano un passo avanti nella valorizzazione della formazione tecnica superiore, offrendo ai diplomati nuove opportunità per costruire un futuro previdenziale solido.

Conclusioni: Un Futuro Previdenziale Sostenibile

Il riscatto della laurea e dei diplomi tecnici superiori è una strategia fondamentale per garantire un futuro previdenziale più sicuro e sostenibile. In un’epoca in cui le carriere lavorative iniziano sempre più tardi, questa possibilità offre un mezzo per colmare le lacune contributive e assicurare una pensione dignitosa.

Invecchiamento e cura sono temi strettamente legati al sistema pensionistico. Con l’aumento dell’aspettativa di vita, diventa essenziale pianificare adeguatamente il proprio futuro previdenziale. Il riscatto degli anni di studio rappresenta una soluzione efficace per affrontare le sfide di un sistema pensionistico in evoluzione.

Una nozione avanzata riguarda l’importanza di un’educazione continua e di percorsi formativi che rispondano alle esigenze del mercato del lavoro. Gli ITS Academy, con il loro approccio pratico e orientato al lavoro, offrono un modello di istruzione che può contribuire significativamente alla sostenibilità del sistema pensionistico, formando professionisti capaci di adattarsi ai cambiamenti economici e tecnologici.

In conclusione, il riscatto della laurea e dei diplomi tecnici superiori non è solo una questione di previdenza, ma un’opportunità per investire nel proprio futuro e contribuire a un sistema pensionistico più equo e sostenibile.