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Rivoluzione sanitaria: come i cambiamenti climatici stanno trasformando la medicina

Scopri come l'evento di Crotone affronta le sfide delle migrazioni forzate e la salute pubblica in un contesto di cambiamenti climatici.
  • Entro la fine del secolo, si stima che un miliardo di persone potrebbe essere coinvolto in migrazioni forzate a causa di condizioni climatiche avverse.
  • Il corso ECM prevede 7,6 crediti formativi e mira a formare cento medici come Medici Sentinella per l'Ambiente.
  • La Calabria è una delle principali porte d'ingresso per i migranti in Italia, rendendo il tema del seminario particolarmente rilevante per la regione.

Domani, sabato 29 giugno 2024, presso l’Hotel San Giorgio, località Poggio Pudano di Crotone, si terrà il seminario dal titolo “L’impatto dell’ambiente e del clima sulle migrazioni e sulla salute della popolazione”. L’evento è organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, in collaborazione con il Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria e l’Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle Popolazioni Migranti e il Contrasto delle Malattie della Povertà (INMP), con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Crotone (OMCEO).

Il Contesto e l’Importanza del Seminario

Il seminario si pone l’obiettivo di affrontare le criticità legate ai cambiamenti climatici e ambientali, che stanno alimentando un massiccio fenomeno migratorio. Entro la fine del secolo, si stima che un miliardo di persone potrebbe essere coinvolto in migrazioni forzate a causa di condizioni climatiche avverse. La Calabria, e in particolare la provincia di Crotone, rappresenta una delle principali porte d’ingresso per i migranti in Italia, rendendo il tema particolarmente rilevante per la regione.

Il seminario mira a introdurre le criticità della situazione sanitaria, economica e ambientale locale, favorendo il rafforzamento delle reti strutturate per l’offerta clinica integrata e l’osservazione delle patologie di origine ambientale. Il programma dei lavori prevede di fornire un quadro aggiornato dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti e rifugiati in Calabria, nonché di offrire spunti di riflessione sul ruolo della medicina di prossimità e sulla collaborazione e integrazione tra istituzioni e migranti.

Programma e Obiettivi del Corso ECM

Il corso ECM, rivolto a cento medici chirurghi, prevede 7,6 crediti formativi ECM e si propone di formare professionisti delle cure primarie al profilo di Medici Sentinella per l’Ambiente (MSA). L’inizio dei lavori è previsto per le ore 9, con l’introduzione e i saluti di Antonio Brambilla, Commissario Straordinario dell’ASP di Crotone, e Maria Giuseppina Lecce, Direttore UOC Integrazione Sanitaria e Socio-Sanitaria per l’Equità della Salute dell’INMP. Seguiranno i saluti istituzionali del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.

Gli argomenti trattati includeranno l’impegno della Regione Calabria su salute e ambiente, migrazioni, strumenti di rilevazione dei cambiamenti climatici nel territorio regionale e le ricadute sulla salute dei fenomeni migratori. Saranno discusse anche le opportunità e le prospettive relative ai Medici Sentinella per l’Ambiente.

Interventi e Relatori

Tra gli interventi previsti, ci saranno quelli di Enrico Ciliberto, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Crotone, Carla Cortese, Dirigente Medico dell’UOC Oncologia di Crotone, Emilio Errigo, Commissario Straordinario per la Bonifica di Crotone-Cassano-Cerchiara, e Domenico Flotta, Dirigente Medico di Igiene e Sanità Pubblica. Altri relatori includeranno Michelangelo Iannone, Commissario Straordinario dell’Arpacal, Ferdinando Laghi, Vicepresidente Nazionale di Medici per l’Ambiente – Italia, Paolo Lauriola, Responsabile Scientifico della Rete Italiana Medici Sentinella per l’Ambiente, Francesco Lucia, Dirigente del Settore Prevenzione Sanità del Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria, e Carmelo Nobile, Professore Ordinario di Igiene all’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Bullet Executive Summary

Il seminario “L’impatto dell’ambiente e del clima sulle migrazioni e sulla salute della popolazione” rappresenta un’importante occasione per discutere delle sfide e delle opportunità legate ai cambiamenti climatici e alle migrazioni forzate. La Calabria, come seconda porta di entrata dei migranti in Italia, è al centro di queste dinamiche, rendendo il tema particolarmente rilevante per la regione. La formazione dei Medici Sentinella per l’Ambiente (MSA) e il rafforzamento delle reti strutturate per l’offerta clinica integrata sono passi fondamentali per affrontare queste sfide.

Nozione base: L’invecchiamento della popolazione e le migrazioni forzate sono due fenomeni interconnessi che richiedono un approccio integrato per garantire la salute e il benessere delle comunità. La collaborazione tra istituzioni, medici e migranti è essenziale per sviluppare strategie efficaci di prevenzione e integrazione.

Nozione avanzata: La tutela dell’ambiente e la gestione dei flussi migratori richiedono una visione olistica che consideri non solo gli aspetti sanitari, ma anche quelli sociali, economici e ambientali. La formazione di professionisti capaci di monitorare e intervenire su questi fronti è cruciale per costruire una società resiliente e inclusiva.

In conclusione, il seminario offre un’opportunità unica per riflettere su come i cambiamenti climatici e le migrazioni influenzino la salute delle popolazioni e su come possiamo prepararci a queste sfide future. La partecipazione attiva e la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti sono fondamentali per costruire un futuro sostenibile e equo per tutti.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano.(scopri di più)

Un commento

  1. Finalmente un evento che affronta il problema delle migrazioni climatiche in maniera seria. Era ora! Speriamo si arrivi a soluzioni concrete e non solo parole.

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