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- 2030: una persona su sei nel mondo avrà 60 anni o più.
- Entro il 2050, l'80% degli anziani vivrà in paesi a basso e medio reddito.
- Solo circa un terzo dei paesi dispone di risorse adeguate per l'assistenza a lungo termine.
La necessità di trasformare i sistemi di assistenza agli anziani
La popolazione mondiale sta invecchiando rapidamente, con un numero crescente di persone che raggiungono l’età di 60 anni e oltre. Secondo le previsioni, entro il 2030 una persona su sei nel mondo avrà 60 anni o più, e entro il 2050 l’80% degli anziani vivrà in paesi a basso e medio reddito. Questa tendenza demografica rende l’invecchiamento sano una priorità globale. Tuttavia, le strutture di supporto e assistenza a livello globale non sono ancora sufficientemente pronte per rispondere alle necessità delle persone anziane. Circa due terzi di coloro che raggiungono un’età avanzata potrebbero aver bisogno di supporto e cure a lungo termine per compiere attività quotidiane come mangiare, spostarsi o lavarsi.
Gli stereotipi legati all’età, che ingiustamente presuppongono che la cattiva salute sia un inevitabile momento della vecchiaia, ostacolano l’accesso alle cure necessarie per molti anziani. Questi pregiudizi vengono perpetuati sia dai professionisti dell’assistenza che dagli anziani stessi. Nonostante queste esigenze, l’accesso a cure di buona qualità, accessibili ed eque è ancora limitato. Solo circa un quarto dei paesi dispone di risorse finanziarie e politiche sufficienti per implementare un’assistenza integrata che risponda alle esigenze degli anziani, e solo un terzo ha le stesse risorse per l’assistenza a lungo termine.
Cosa ne pensi?
- 👏 Un passo avanti straordinario per l'assistenza agli anziani......
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Partnership tra OMS e ISS per l’avanzamento delle cure agli anziani
L’OMS e l’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità hanno firmato un memorandum of understanding (MoU) della durata di tre anni per stabilire una cooperazione sostanziale e lo scambio di conoscenze con l’obiettivo di migliorare le cure per un invecchiamento in salute.
Nuove indicazioni dell’OMS per l’assistenza integrata degli anziani
Le recenti indicazioni dell’OMS sulla cura integrata per gli anziani enfatizzano che i servizi comunitari possono prevenire, rallentare o persino invertire il declino delle capacità fisiche e mentali degli anziani.
Gli anziani hanno probabilità più elevate di dover affrontare condizioni croniche spesso multiple.
Innovazioni tecnologiche nell’assistenza agli anziani
Il mondo si trova di fronte a un’impareggiabile sfida nel fornire cure appropriate e accessibili alla crescente popolazione di anziani.
Ci sono tante opportunità per innovare e creare nuove iniziative imprenditoriali, poiché si devono trovare soluzioni innovative per rispondere alle mutevoli necessità della popolazione anziana.
Un esempio è CarePredict, un dispositivo wearable che traccia le attività giornaliere degli anziani e notifica gli operatori sanitari in caso di variazioni o anomalie.
Birdie è una piattaforma digitale che collega gli anziani con le loro famiglie e assistenti sanitari, fornendo suggerimenti e approfondimenti basati su dati raccolti da sensori, app e sondaggi.
Intuition Robotics progetta robot sociali come ElliQ, che possono interagire con gli anziani, fornire compagnia e intrattenimento, ricordare appuntamenti e facilitare la comunicazione con parenti e amici.
La tecnologia ha il potenziale di sviluppare soluzioni innovative per gestire le sfide dell’invecchiamento, migliorando così benessere e indipendenza degli anziani.
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
