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- Il 18 luglio 2024 a Ragusa si terrà un evento dedicato all'invecchiamento sano e attivo.
- Presentazione del progetto 'Municipalità Palermo-Ragusa', accreditato il 13 ottobre 2022 dal RSCN.
- Interventi di esperti come il Prof. Nick Guldemond e il Prof. Mario Barbagallo.
Il 18 luglio 2024 si terrà a Ragusa un evento di grande rilevanza intitolato “Invecchiamento sano e attivo: politiche comunitarie alla situazione nazionale e regionale. Buone pratiche nelle Province di Ragusa e Palermo”. L’iniziativa, promossa dall’Asp di Ragusa in collaborazione con il Comune di Ragusa, mira ad affrontare la tematica dell’invecchiamento sano e attivo, partendo da un inquadramento generale europeo e analizzando la situazione attuale e le prospettive future a livello nazionale e locale, con particolare riferimento alle attività delle province di Palermo e Ragusa.
Il Progetto “Municipalità Palermo-Ragusa”
Durante l’evento verrà presentato il progetto “Municipalità Palermo-Ragusa”, un’iniziativa congiunta tra l’Asp di Ragusa e l’Aoup “Paolo Giaccone” di Palermo. Questo progetto, accreditato il 13 ottobre 2022 dal Reference Site Collaborative Network (RSCN), ha l’obiettivo di creare un sito di riferimento internazionale per l’invecchiamento sano e attivo. La rete coinvolge diverse entità, tra cui l’Assessorato Regionale della Salute della Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo, Federsanità-ANCI e l’Associazione Serena di Palermo. Il progetto mira a realizzare un unico forum per promuovere l’invecchiamento sano e attivo, mettendo a confronto esperienze e opinioni di professionisti del settore.
Programma della Giornata
La giornata inizierà alle 9:00 con i saluti istituzionali da parte di diverse autorità, tra cui l’assessora alla salute della Regione Sicilia, Giovanna Volo, e il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. Seguiranno interventi di esperti del settore, tra cui il Prof. Nick Guldemond del Leiden University Medical Centre e il Prof. Mario Barbagallo dell’Università degli Studi di Palermo. Verranno presentati i componenti della rete “Municipalità Palermo-Ragusa” e le attività realizzate dalle province di Palermo e Ragusa. La giornata si concluderà con un dibattito per raccogliere feedback e migliorare la pianificazione delle attività future, adeguandole ai bisogni reali della popolazione target.
Contesto Storico e Importanza dell’Iniziativa
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno in atto da decenni e la promozione dell’invecchiamento attivo è diventata una componente rilevante delle politiche per gli anziani. Questo concetto ha preso forma con il “Primo piano d’azione internazionale sull’invecchiamento”, siglato dall’ONU nel 1982 a Vienna, e ha ricevuto ulteriore attenzione con la proclamazione del 1999 come “Anno internazionale degli anziani” e del 2012 come “Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale”. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’invecchiamento attivo come il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone anziane. Questo nuovo modello ridisegna il contesto tradizionale, correlando la longevità non al decadimento funzionale, ma a un periodo di disabilità e mortalità posticipato.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’evento di Ragusa rappresenta un’importante occasione per discutere e promuovere l’invecchiamento sano e attivo, un tema di grande rilevanza nel panorama delle politiche sanitarie e sociali. La creazione di un forum internazionale come il progetto “Municipalità Palermo-Ragusa” è un passo significativo verso la realizzazione di una rete di supporto e scambio di buone pratiche a livello europeo.
Nozione base: L’invecchiamento attivo è un concetto che mira a migliorare la qualità della vita degli anziani attraverso la promozione della salute, della partecipazione e della sicurezza. Questo approccio è fondamentale per affrontare le sfide demografiche e sociali legate all’invecchiamento della popolazione.
Nozione avanzata: La distinzione tra invecchiamento normale e patologico è cruciale per comprendere come intervenire efficacemente. Mentre l’invecchiamento normale non è una malattia, l’invecchiamento patologico può portare a morbilità e disabilità che peggiorano la qualità della vita. Promuovere un invecchiamento sano e attivo significa anche posticipare il più possibile l’insorgenza di disabilità e mortalità, migliorando così il benessere complessivo degli anziani.
Riflettendo su questi temi, possiamo comprendere meglio l’importanza di iniziative come quella di Ragusa, che non solo mirano a migliorare la qualità della vita degli anziani, ma anche a creare una società più inclusiva e solidale.