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- HappyAgeing è nata nel 2014 per promuovere l'invecchiamento attivo.
- Le sue iniziative si basano su 5 pilastri fondamentali definiti dall'OMS: immunizzazione, alimentazione, movimento, screening e uso corretto dei farmaci.
- La campagna 'Vacci, vaccinarti' ha promosso la vaccinazione degli anziani contro l'influenza e altre malattie prevenibili.
HappyAgeing è l’Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo, nata nel 2014 con l’obiettivo di promuovere politiche e iniziative volte a tutelare la salute degli anziani e sviluppare le indicazioni della Commissione Europea sull’invecchiamento attivo. Questa iniziativa risponde alla necessità di affrontare il progressivo invecchiamento della popolazione europea e le dinamiche socioeconomiche e culturali connesse.
L’Alleanza si basa su cinque pilastri fondamentali: immunizzazione, alimentazione, movimento, screening e corretto utilizzo dei farmaci. Questi pilastri sono stati definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2022 come parte del processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone anziane.
Il Presidente di HappyAgeing, Michele Conversano, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative e gli obiettivi futuri dell’Alleanza. Le attività di HappyAgeing sono supportate da una rete di partner che include società scientifiche, sindacati e organizzazioni della società civile.
Il Nucleo Fondativo e le Macro Aree di Lavoro
Il nucleo fondativo dell’Alleanza HappyAgeing è composto da diverse organizzazioni, tra cui la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia, la Società Italiana di Igiene, la Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa, e i sindacati Fnp Cisl, Spi Cgil e Uil Pensionati. Queste organizzazioni collaborano per studiare e promuovere politiche e attività che migliorino la salute e la qualità della vita delle persone anziane, garantendo al contempo la sostenibilità e l’efficienza dei sistemi sociosanitari e assistenziali nel lungo periodo.
Le macro aree di lavoro dell’Alleanza includono dieta, attività fisica, immunizzazioni, farmaci e screening. Queste aree sono fondamentali per un invecchiamento attivo e in buona salute. L’Alleanza sviluppa anche una presenza significativa nel web attraverso il portale www.happyageing.it e i social network, che fungono da punto di raccolta di informazioni sull’invecchiamento attivo e da ritrovo virtuale per la comunità interessata al tema.
Iniziative e Campagne di HappyAgeing
HappyAgeing ha lanciato diverse iniziative e campagne per promuovere l’invecchiamento attivo. Tra queste, la campagna “Muoviamoci insieme” che include moduli di ginnastica specifici per gli anziani, come esercizi per la mobilità della colonna cervicale e l’equilibrio. Inoltre, l’Alleanza ha organizzato gli Stati Generali dell’invecchiamento attivo e ha partecipato a numerose conferenze e convegni per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sui temi dell’invecchiamento.
Un’altra iniziativa importante è la campagna di vaccinazione per gli anziani, che mira a proteggere questa fascia di popolazione dalle malattie infettive. La campagna “Vacci, vaccinarti” è stata lanciata per promuovere la vaccinazione contro l’influenza e altre malattie prevenibili. HappyAgeing ha anche collaborato con il Ministero della Salute per una campagna di comunicazione sull’importanza delle vaccinazioni.
Collaborazioni e Prospettive Future
HappyAgeing collabora con numerosi partner per rafforzare l’azione rivendicativa a livello regionale, provinciale e comunale. Tra i partner dell’Alleanza figurano la Federazione Anziani e Pensionati ACLI e Federsanità ANCI. Queste collaborazioni sono essenziali per portare il tema dell’invecchiamento attivo al centro dell’agenda politica ed economica del Paese.
L’Alleanza continua a sviluppare nuove strategie e iniziative per promuovere un invecchiamento attivo e in buona salute. Tra le prossime attività previste ci sono ulteriori campagne di sensibilizzazione, studi e ricerche sul benessere degli anziani e l’organizzazione di eventi e conferenze per discutere le migliori pratiche e le politiche più efficaci.
Bullet Executive Summary
In conclusione, HappyAgeing rappresenta un’importante iniziativa per affrontare le sfide dell’invecchiamento della popolazione. Attraverso la promozione di politiche e iniziative basate su cinque pilastri fondamentali, l’Alleanza mira a migliorare la qualità della vita degli anziani e a garantire la sostenibilità dei sistemi sociosanitari. Le collaborazioni con società scientifiche, sindacati e organizzazioni della società civile sono essenziali per il successo di queste iniziative.
Nozione base: L’invecchiamento attivo è un concetto che mira a ottimizzare le opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone anziane. Questo approccio è fondamentale per affrontare le sfide demografiche e garantire un futuro sostenibile per le società in rapido invecchiamento.
Nozione avanzata: La promozione dell’invecchiamento attivo richiede un approccio integrato che coinvolga politiche sanitarie, sociali ed economiche. È essenziale sviluppare strategie che non solo migliorino la salute fisica degli anziani, ma anche il loro benessere mentale e sociale, creando ambienti inclusivi e sostenibili che permettano agli anziani di partecipare attivamente alla vita comunitaria.
Riflettendo su questi temi, è evidente quanto sia cruciale un impegno collettivo per garantire un invecchiamento dignitoso e attivo. Le iniziative di HappyAgeing rappresentano un passo importante in questa direzione, ma richiedono il supporto e la partecipazione di tutti noi per realizzare un cambiamento significativo.
Per approfondire:
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano.(scopri di più)
Ottima iniziativa! Ci vuole un approccio integrato e collaborativo. Interessante vedere tante società scientifiche e sindacati insieme. Forse non risolverà tutti i problemi, ma è un passo nella direzione giusta.
Tutto questo parlare di ‘invecchiamento attivo’ mi sembra un po’ utopico. Molti anziani hanno problemi di salute seri e non possono fare ginnastica o seguire diete speciali. Bisogna essere realistici.
In realtà, il tema dell’invecchiamento attivo è cruciale per la sostenibilità dei sistemi sanitari. Non si tratta solo di soldi, ma di garantire una vita dignitosa e attiva agli anziani. Criticare senza proporre alternative non aiuta.
Mah, solite belle parole ma alla fine chi ci guadagna sono sempre le stesse organizzazioni e aziende farmaceutiche. Sono solo interessati ai finanziamenti e ai soldi. Mi sembra molto faziosa come cosa.
Finalmente qualcuno si occupa seriamente degli anziani! HappyAgeing è un’iniziativa fondamentale per la nostra società. Troppo spesso ci dimentichiamo dei bisogni dei nostri anziani. Bravi!