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- A Monza, il 54,3% degli inquilini sono giovani famiglie.
- Il 53,8% degli inquilini ha un’età compresa tra i 18 e i 34 anni.
- Il 60,5% dei contratti di locazione in Lombardia sono stipulati per scelta abitativa, mentre il 32,3% riguarda lavoratori trasfertisti.
- I contratti a carattere transitorio sono aumentati dal 22,4% nel 2022 al 27,4% nel 2023.
Monza si sta trasformando in un polo attrattivo per i giovani lavoratori in trasferta, come evidenziato dall’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sulle locazioni realizzate dalle agenzie affiliate in Lombardia nel 2023. I dati dello studio, focalizzati sui capoluoghi lombardi, mostrano che Monza, insieme a Bergamo, Como e Milano, primeggia per il numero di contratti stipulati a lavoratori trasfertisti. In particolare, Pavia si distingue per il tasso più alto di affitti a studenti.
A Monza, la crescita delle giovani famiglie nei bilocali è evidente. La maggior parte degli inquilini ha un’età compresa tra i 18 e i 34 anni. In città come Monza, Milano, Como, Pavia e Brescia, gli inquilini under 34 raggiungono quote tra il 51% e il 75%. Prevalgono i single, con l’eccezione di Monza, dove il 54,3% degli inquilini sono famiglie. Mantova mostra un equilibrio tra single e famiglie (50% e 50%).
La tipologia di abitazione più affittata nei capoluoghi lombardi è il bilocale, con eccezioni a Mantova e Brescia dove prevalgono i trilocali. A Monza, Milano e Bergamo, le quote di affitto di bilocali superano il 50% sul totale delle locazioni stipulate. In Lombardia, il 60,5% dei contratti di locazione sono stipulati per scelta abitativa, il 32,3% riguarda lavoratori trasfertisti e il 7,3% studenti universitari. I contratti più stipulati sono a canone libero (66,2%), seguiti da quelli a carattere transitorio (27,4%) e a canone concordato (6,4%).
La vita dei nuovi monzesi
L’analisi dei dati rivela che il 50,7% degli inquilini sono single, mentre coppie e famiglie rappresentano il 49,3%. Il 53,8% degli inquilini ha un’età compresa tra i 18 e i 34 anni, seguiti da quelli tra i 35 e i 44 anni (17,7%). La tipologia di abitazione più affittata in Lombardia è il bilocale, scelto nel 51,4% dei casi, seguito dai trilocali con il 24,8% delle preferenze.
Un dato interessante è la crescita percentuale dei contratti a carattere transitorio, che sono passati dal 22,4% nel 2022 al 27,4% nel 2023. Nel 2022, i bilocali e i trilocali erano le tipologie più affittate in Lombardia.
Indennità di trasferta e diaria giornaliera: una distinzione necessaria
L’indennità di trasferta e la diaria giornaliera sono spesso confuse, ma rappresentano due concetti distinti. L’indennità di trasferta è un rimborso per il disagio del lavoro fuori sede e il prolungamento dell’orario di lavoro per le ore di viaggio, con un limite massimo di 2 ore giornaliere. Superato questo limite, il lavoratore non riceverà più la paga oraria piena, ma il 70%, mentre se guida un mezzo di trasporto riceverà la retribuzione oraria integralmente.
La diaria giornaliera, invece, è un rimborso forfettario delle spese sostenute dal dipendente in trasferta. Questo termine, di origine latina, si traduce in italiano con “giornaliera” e può essere considerato ridondante, ma è utilizzato nel CCNL commercio.
Tipi di rimborso delle spese di trasferta
Esistono due tipologie di rimborso delle spese di trasferta: il rimborso forfettario e il rimborso analitico. Il rimborso forfettario prevede che il dipendente riceva una cifra fissa, mentre il rimborso analitico si basa su quanto effettivamente speso dal dipendente, che deve conservare le ricevute e i documenti fiscali.
La tassazione delle indennità di trasferta e delle diarie presenta differenze. Le indennità di trasferta sono sempre tassate come parte aggiuntiva della retribuzione, mentre le diarie riguardano esclusivamente il rimborso a forfait e non sono tassate.
Bullet Executive Summary
In conclusione, Monza sta diventando un punto di riferimento per i giovani lavoratori in trasferta e le loro famiglie, con una prevalenza di affitti di bilocali e una significativa presenza di inquilini under 34. Questo fenomeno riflette un cambiamento demografico e sociale importante, che può avere implicazioni significative per il mercato immobiliare e la vita urbana.
Nozione base: L’invecchiamento della popolazione e la crescente mobilità lavorativa stanno trasformando le dinamiche familiari e abitative. Le giovani famiglie in trasferta cercano soluzioni abitative temporanee che rispondano alle loro esigenze di flessibilità e accessibilità.
Nozione avanzata: La sicurezza e la stabilità sociale possono essere influenzate dalla mobilità lavorativa e dalle condizioni abitative. È essenziale che le politiche urbane e abitative tengano conto di queste dinamiche per garantire un ambiente sicuro e inclusivo per tutti i cittadini.
Questi cambiamenti offrono spunti di riflessione su come le città possono adattarsi per accogliere una popolazione sempre più mobile e diversificata, promuovendo al contempo la coesione sociale e il benessere collettivo.
- Comunicato stampa ufficiale di Tecnocasa Group sulla situazione del mercato degli affitti in Italia
- Approfondimento sull'analisi delle tendenze del mercato immobiliare da parte dell'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa
- Sito ufficiale del Comune di Monza, sezione dedicata alla strategia giovani, utili per approfondire le politiche di supporto ai giovani lavoratori in trasferta.